L’erosione è quell’ insieme di fenomeni che portano al modellamento della superficie terrestre : per cui i  materiali solidi della crosta terrestre si staccano dalla loro sede di origine e se ne allontanano in conseguenza di azioni geodinamiche di natura chimica e meccanica. Queste azioni sono operate da agenti:

·Abiotici (acqua, vento, calore, soluzioni acquose...)

·Biotici (vegetali e animali)

Il processo inverso prende il nome di sedimentazione.

Un’erosione viene definita:

·Normale o geologica: quando la velocità della degradazione è sufficientemente lenta, per cui la velocità di formazione del suolo per decomposizione delle rocce compensa le perdite subite.

·Accelerata: quando l’asporto dei detriti è più veloce della formazione del suolo. Questo tipo di erosione è facilitata da interventi dell’uomo e in special modo dalla degradazione della copertura vegetale attraverso incendi, errate tecniche agricole ecc…

 Inoltre essa si presenta in due cicli diversi:

Peneplanazione : dovuta all'azione dei fiumi e delle acque selvatiche

Pedeplanazione: dovuta all'arretramento dei versanti

​

L'EROSIONE LITORANEA

​

Una forma di erosione che interessa il litorale è l’erosione litoranea. Il litorale è una striscia di terra sottoposta all’azione morfologica delle onde. L’Italia ha circa 7500 km di costa soggetta all’ erosione.

Le sabbie e le ghiaie delle spiagge derivano dal trasporto fluviale e dall’azione delle onde. Il moto delle onde fa in modo che il materiale sia trascinato in profondità senza più risalire. Si arriva quindi ad un equilibrio tra il materiale portato dai fiumi e quello asportato dalle onde. Se il materiale fluviale diminuisce per cause antropiche avremo un arretramento della spiaggia e una vera erosione litoranea causata dalla riduzione del flusso dell’acqua.

​

CAUSE:

Le cause principali dell' erosione sono : la subsidenza, le bonifiche e l'imbrigliamento dei corsi d'acqua.

Tra queste elencate la più importante è la subsidenza: un fenomeno che consiste nell'abbassamento del livello dell' acqua ( 200 m ) in determinate zone.

​

L'azione erosiva, negli ultimi decenni, è aumentata anche a causa dell' intervento umano. L'uomo infatti ha apportato numerose modifiche edificando e allungando i moli portuali,che ostacolano il flusso delle acque; le scogliere frangiflutto, che hanno come conseguenza lo spostamento dell'azione erosiva.

​

Per ridurre il fenomeno di erosione l'uomo ha ideato anche delle opere di difesa che si dividono in due tipi:

OPERA DI DIFESA LONGITUDINALE con un asse parallelo alla riva.

OPERA DI DIFESA TRASVERSALI costituite da strutture posizionate con un asse ortogonale rispetto alla riva.

Opere di difesa longitudinale:

fanno parte delle opere di difesa longitudinale le opere radenti o aderenti. Queste strutture hanno lo scopo di difendere le infrastrutture in prossimità della riva dal fenomeno di erosione.

Opere di difesa trasversale

le strutture che appartengono a questa tipologia, hanno lo scopo di proteggere la costa intrecciando le correnti litoranee, in modo da interrompere i fenomeni erosivi in atto.

​

Attualmente il fenomeno di erosione costiera è un processo che interessa potenzialmente 3000 km del territorio costiero nazionale. Infatti nell'ultimo decennio, si è verificato un arretramento della linea di riva di molte spiagge italiane.

​

​

​