top of page

La seconda colonizzazione

L'espansione greca nel Mediterraneo nacque dalla necessità di trovare nuove terre per una popolazione che aumentava rapidamente( Sovrappopolazione). A conferma di ciò possiamo osservare che le colonie furono per la maggior parte di popolamento e di insediamento, costruite in luoghi fertili e ricchi di acqua dolce. Solo in pochi casi ebbero il carattere, come nei fenici, di semplici scali commerciali. La colonizzazione greca fu tuttavia anche legata ad esigenze commerciali, infatti era divenuto necessario insediarsi in regioni da cui importare nella madrepatria materie prime, minerali  e alimenti, prodotti dell' artigianato, armi e vari beni, allargando così i mercati.

LE ROTTE DELLA SECONDA COLONIZZAZIONE

Le rotte principali della seconda colonizzazione furono due :

  • La prima verso est e nord est e interessò i territori vicini a quelli già abitati dai coloni greci: l' Ellesponto( lo stretto dei Dardanelli), il Ponto Eusino( il mar Nero),il Propontide( il mar di Marmara)

  • La seconda direttrice spinse le masse di coloni nel Mediterraneo Occidentale, lungo le coste dell' Italia meridionale e delle attuali Francia e Spagna. Furono soprattutto le colonie dell' Italia meridionale( definite Magna Grecia) a conoscere una grande fioritura di civiltà, di potenza militare e di sviluppo culturale ancora più elevato della madrepatria.

 

I RAPPORTI TRA LE COLONIE E LA MADRE PATRIA

Inizialmente i coloni furono pochi quasi con certezza maschi, giovani adatti al combattimento. Alla guida della spedizione vi era sempre un capo, l'ecìsta, un aristocratico il cui compito consisteva nel portare nella nuova città il fuoco sacro, segno dell' unione tra colonia e città d'origine. Una volta giunti alla nuova patria ciascuno dei coloni riceveva un appezzamento di terra coltivabile. La migrazione era decisa dall'intera polis che organizzava lo spostamento di una parte dei suoi cittadini. Il cittadino della madrepatria e quello della colonia avevano la doppia cittadinanza. Ogni colonia aveva vita indipendente. Insediandosi in nuovi territori i Greci favorivano la diffusione della polis e della cultura e dell’alfabeto greco in tutto il mediterraneo.

In seguito alla prima colonizzazione, le zone antistanti il Mar Egeo, si poterono distinguere tre distinte fasce di colonizzazione:

    la fascia dorica, dove si stabilirono i Dori. Si tratta delle zone più meridionali dell'Asia Minore e di buona parte del Peloponneso. Tra le città doriche si possono annoverare Alicarnasso e Cnido in Asia Minore e Corinto e Sparta in Grecia, oltre alle isole di Creta e Rodi.

    la fascia ionica, dove si stabilirono gli Ioni. È una fascia centrale, che comprende le città di Mileto ed Efeso in Asia Minore e di Atene in Grecia, note per essere state la culla della filosofia, oltre all'isola dell'Eubea e alla penisola dell'Attica.

    la fascia eolica, patria degli Eoli. È la regione più settentrionale, che comprende la Beozia, la Tessaglia e la parte settentrionale della fascia costiera dell’Anatolia sul mare Egeo con l'isola di Lesbo.

bottom of page